martedì 11 novembre 2008

Nei Paesi Bassi cercano gente che raccolga i cavoli bianchi. 1.700 euro al mese. L' anno scorso ho fatto domanda e mi hanno risposto che forse avevo sbagliato indirizzo. Nel curriculum avevo scritto che avevo esperienza con le arance, i limoni e i fichi - gli alberelli che i miei genitori avevano piantato a Carini e che o si sono seccati o hanno dato frutti sconosciuti all'uomo. Adesso nel curriculum posso scrivere che ho lavorato in una rivista d'arte contemporanea anche se ho appiccicato lo scotch su dei fogli. Ma chissenefrega tanto avevo un colloquio in un teatro. Il mio tutor del settor cultura ( il mio settore, sì sì) ha detto a me e alla mia compagna di stanza architetto che il regista ci aveva invitato allo spettacolo e poi avremmo fatto il colloquio. Arriviamo lì convinti di avere i biglietti riservati e invece abbiamo dovuto pagare, senza sconto. Pagare per avere un colloquio! Bello, ha detto il tutor carino, slovacco, col cappello. Almeno beviamo! E mi ha riempito un bicchiere di vino tipo tavernello che offrivano là. Lo spettacolo era una specie di assaggio dello spettacolo più grosso: è durato un minuto. Poi ci hanno detto di aspettare che il regista non era pronto. E abbiamo continuato a bere. Eravamo tutti ubriachi. Bicchiere su bicchiere. Io ridevo e facevo battute simpatiche con lo slovacco che chiamava questi del teatro che ci hanno fatto pagare Sporchi capitalisti. A un certo punto mi dicono: Il regista è pronto, una per volta. Vado io col bicchiere di vino in mano e mi seggo, Lui era sdivacato sulla sedia e senza manco dirmi ciao mi fa: ho letto nel tuo curriculum che scrivi e ti interessa il giornalismo, che cazzo vuoi da me? E io Nooooo, io scrivo (scrivo?) in Italia, qui lo so che non posso usare l'italiano, e vorrei fare un'esperienza a teatro, anche i lavori più umili (anche spostare sedie gli ho detto). Quanti anni hai? mi fa. 31 ( ma che domanda è?). Non so, se per per caso ti faccio la grazia di prenderti poi dovrai fare un altro colloquio, ma mica lo so se puoi esserci d'aiuto tu che scrivi e ti interessa il giornalismo. Io voglio raccogliere i cavoli bianchi, gli ho detto. Non m'interessa il giornalismo. Vedremo, vedremo, ti faremo sapere. Con la coda tra le gambe e l'ubriacatura sono andata dal tutor e gli ho detto che forse avrei dovuto imparare a fare grafica come la mia compagna di stanza architetta che ha già due lavori e forse anche questo che non le interessava. E lui: ma no, ma no, mi dispiace. Gli aiutanti del regista passavano e mi guardavano come se mi stessero carezzando la testa.
Io voglio raccogliere i cavoli bianchi!

4 commenti:

Unknown ha detto...

straordinario, straordinario!

mari ha detto...

Mari, sono a Praga, i tuoi consigli li vivo sulla pelle, oh, my god.

Dave

Unknown ha detto...

echeccazzo mari, vuoi postare o no?

Anonimo ha detto...

mari, m'è venuta un'idea per il tuo lavoro praghese. perchè invece di piazzare la rivista d'arte ceca non compri uno stock di quadernetti di gesù e ti metti ad exportarli?