lunedì 1 dicembre 2008

Un passo sì e uno no

Più passa il tempo più capisco la praghità, anche se non tutto. I semafori pedonali durano due passi svelti e la luce del pianerottolo due gradini perchè la gente va velocissima - e comunque la percentuale di sciancati ingessati o su stampelle supera quella dei "sani". Per rimanere allineata con le cape per strada mentre facciamo le commissioni mi viene il fiatone - non si dica mai che io sono lenta.
Non ho capito ancora bene cosa sto facendo in questa compagnia teatrale dove lavoro. Dovunque mi trovi mi sembra di fare le stesse cose. La rivista era in una fabbrica abbandonata e incollavo. Questa è più o meno una fabbrica abbandonata e incollo. Ho incollato loghi degli sponsor sui poster perchè quelli della copisteria se li sono dimenticati. Ho tagliato fogli col taglino sopra un termosifone a forma di tavolo che mi ha fatto cambiare il colore delle mani. Porto caffè, compro il latte, accolgo bongettisti brasiliani, porto flyer scritti in ceco nelle scuole americane. Il teatro dov'è? Anche questo spero di scoprirlo col passare del tempo. All'ora di pranzo non mangia nessuno, mangiano quando io farei merenda o spuntino. Anche il chiwawa con le borchie d'oro che è venuto in ufficio aveva fame. A lui hanno dato polpette gourmet, a me niente. Solo la coreana manager mi offre da mangiare, altrimenti vado nelle bancarelle di natale montate fuori dalla metro, vicino ai giochi per i bambini: un trenino con un unico passeggero e una giostra con i cavalli veri. Quando mangio sola a un tavolino e non ho niente da leggere, inghiotto in due o tre bocconi e non sono mai sazia. Mai sazia.
Dicono che le pulci in realtà sono zanzare. Nella mia ignoranza proverbiale pensavo che le zanzare fossero animali estivi. Non sono ancora del tutto persuasa.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Infatti tu hai le pulci, stai serena

ken park ha detto...

ma perchè ci sono gli invalidi ingessati in praga? inciampano ai semafori o altro? (incollare è una nobile attività, resisti marietta, il teatro è la vita e viceversa)
glo

Anonimo ha detto...

Sono un anonimo lettore, volevo spingerti a scrivere di piu' non vedo l'ora di sapere come contina la storia, ma alla fine il protagonista muore? ah ....ehm....ops forse volevo commentare un altro Blog

Ciao Mery